[WEBCOMIC] Pee Show, di Batawp, Luciop & Prenzy

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mitico.robby
view post Posted on 27/11/2013, 15:09     +1   +1   -1






http://peeshow.tumblr.com
www.facebook.com/PeeShow.OfficialPage


E Dio disse: “Essia Luciop!” E Luciop fu.
Dio vide che Luciop era cosa orrenda e creò Prenzy.
Dio vide che Prenzy era cosa ripugnante, e creò Batawp.
Dio vide che Batawp era cosa raccapricciante, e decise di smetterla con ste cazzate.

Ma prima Dio li maledì e disse loro ”Vi imploro, non moltiplicatevi.
Fate un pò quello che volete, ma non rompete i coglioni ai pesci del mare, agli uccelli del cielo, alla roba che striscia e soprattutto a me.”
Ed essi crearono Pee Show, dove vivono ancora oggi.

Pee Show è un progetto del tutto indipendende, nato dallo scontro delle menti di Luciop, Prenzy e Batawp, e la collaborazione speciale di Marco Failla.
Pee show tratta: fumetto, illustrazione, sketch e quant'altro..
Ma non lo fa alla solita maniera, non aspettatevi uomini muscolosi in calza maglia che lottano tra loro o principesse dai lunghi capelli dorati.
PeeShow è cattivo, cinico e bastardo! Vi farà ridere, piangere e stare male.. ma lo amerete.
Se non siete pronti fatevi da parte, potreste farvi molto male.



Devocacare

Autore:
- Prenzy

Formato:
- Webcomic, col.


Link:
- Episodio 01
- Episodio 02







"Ero un uomo come tanti altri. Una casa, la famiglia, il lavoro.
Ma a causa della televisione, un giorno, tutto cambiò.
Adesso la mia missione è una sola. Eliminare ogni Star della TV.
Con qualsiasi mezzo. Ad ogni costo.
Il mio nome è Monello."

Il gruppo Pee Show dà inizio alle sue pubblicazioni con l’episodio "L’ospite inatteso" della serie Devocacare.
La storia è scritta e disegnata da Prenzy al secolo Francesco Chiappara (Violent Hill#8 e King’s War), una storia decisamente fuori dagli schemi, graficamente valida e divertente che lascia ben sperare nella futura produzione di questo collettivo.


Pterodavide
vuol fare il cantante


Autore:
- Luciop

Formato:
- Webcomic, col.


Link:
- Prologo
- Episodio 01






Pterodavide è una storia sui sogni e sulle aspirazioni di ognuno di noi.
Su quanto, a volte, ci si possa sentire terribilmente soli nell'andare controcorrente.
Ma in questo scenario squisitamente kafkiano, in cui vediamo muoversi Davide, in eterna lotta col burbero padre, troveranno spazio classici temi come l'amicizia e lo struggimento d'amor in una splendida cornice data dal tema della musica, che metaforicamente, e non a caso, costituisce la colonna sonora e la colonna portante dell'intera...


DDT

Autore:
- Batawp & Prenzy

Formato:
- Webcomic, 24 pp, col.


Link:
- Episodio 01
- Episodio 02
- Episodio 03






DDT è un webcomic targato Pee Show scritto e disegnato a quattro mani da Batawp e Prenzy.
I due si dividono le storie a metà con il primo che le racconta dal punto di vista di Walter Owen, misterioso personaggio con un teschio al posto della testa e una taglia sostanziosa su di esso, mentre Prenzy le racconta dal punto di vista di Guzwek, meccanico tutto muscoli determinato ad intascare i soldi della taglia.
I due fumettisti, pur avendo stili molto diversi, riescono a interagire particolarmente bene dando vita a una storia (giunta alla ventiquattresima tavola) fatta principalmente di scene d’azione che promettono sviluppi interessanti.



Intervista ai Pee Show
( Pubblicata su Lokee - 10-07-2015 )

A due anni dalla vostra nascita come collettivo, come vi vanno le cose?

Batawp – Direi abbastanza bene. Ci stiamo plasmando e modellando sempre di più sia come artisti sia come collettivo. Ormai abbiamo più o meno chiaro l’obiettivo che vogliamo raggiungere ed evitiamo di disperdere le nostre energie su qualcosa che non ci gratificherebbe, anche se questo alle volte significa rimanere un po’ all’ombra delle tendenze e delle mode. Temporanee.

Siete riusciti grazie alla vostra bravura a presenziare alle fiere in qualità di ospiti. Come è oggi il vostro maturato punto di vista sull’autoproduzione?

Batawp – L’autoproduzione è stata e resta a mio parere un passo fondamentale dell’artista, qualcosa che gli permette di dire esattamente ciò che vuole, senza nessun limite editoriale. A noi poi piace metterci in prima fila, quindi speriamo di ritrovarci ancora molte volte rannicchiati in un piccolo angolo.

Luciop – Devo ammettere che gli eventi come il Crack! sono ancora gli unici in cui riesco a trovarmi a mio agio. Non ho una passione per le fiere del fumetto. Quindi quando riusciamo a partecipare a eventi di questo tipo, sono abbastanza contento. È un vero e proprio sottobosco (anche per l’umidità) dove scopri un sacco di “piccole cose” che con difficoltà troveresti altrove.

Prenzy – Per me era la prima volta al Crack, e ne sono rimasto piacevolmente colpito, essendo abituato a fiere del fumetto, dove di fumetto ormai è rimasto ben poco… qui ho potuto vedere e conoscere artisti e realtà indipendenti che non avrei trovato altrove, e per noi questo era l’habitat ideale. Dall’autoproduzione nascono i progetti più veri e ricchi di passione.

Mi dite nomi a caso di gente da cui avete tratto ispirazione (non solo fumettisti ma di qualsiasi campo)?

Batawp – Egon Schiele, Bill Sienkiewicz, Pink Floyd, Giacomo Leopardi, Edgar Allan Poe (e tanti altri che non sto a citare).

Luciop – Robert Crumb, Enrico Macchiavello, I Residents, Hyeronimus Bosch, Eiichiro Oda, Paz, Ciprì e Maresco [vedetevi Totò che visse due volte NdA], i dinosauri, Pendleton Ward, Michael DeForge, Charles Burns, Frank Zappa e le mie rane che ormai sono morte.

Prenzy – Alex Toth, Jordi Bernet, Tanino Liberatore, Andrea Pazienza, Gioacchino Di Trapani, Ryan Ottley, Patrick Brown, Peppuccio, Matteo Scalera, Riccardo Burchielli, Sean Galloway, Jason Pearson, Chris bachalo e molti altri.

Prima che vi contattasse la Shockdom, quante proposte da altri editori avete ricevuto e valutato?

Batawp – Nessuna. Pee Show è troppo scomodo per essere pubblicato, nonostante la qualità del segno. A mio avviso solo Shockdom poteva osare tanto, mandandoci dritti nel mercato senza modificare di una virgola la nostra personalità.

Voi siete riusciti in due anni a fare cose che altre persone impiegano minimo 8 o 9 anni a realizzare. È tutto merito dei vostri lavori, della buona volontà e del passaparola o c’è qualche altra cosa che bisogna fare per poter raggiungere obiettivi come la pubblicazione?

Batawp – essere se stessi. Non essere pigri ed esporsi sempre a manifestazioni ed eventi. E avere una botta di culo.

Quante ore al giorno dedicate all’arte?

Batawp – 24. Molto spesso durante il sonno trovo soluzioni sulle storie che sto scrivendo. Le restanti 18 ore le dedico alla matita.

Luciop – Neanche una. Ne dedico un sacco alle cose futili e alle sigarette però.

Prenzy – Molte, più di quanto vorrei… onestamente mi piacerebbe poter dedicare più ore allo sticchio e all’alcool.

Avete sempre campato solo di questo?

Batawp – Fino ad ora sì, e vorrei continuare a farlo.

Luciop – Ho fatto le consegne per i ristoranti cinesi. Un’ esperienza molto avvincente e psichedelica.

Prenzy – Ho lavorato in una gelateria, ho fatto volantinaggio, ho scollettato, ho fatto truffe e raggiri online, ora mi sono sistemato e disegno cazzate.

Seguite altri fumettisti e collettivi italiani? Quali consigliereste?

Batawp – La lista potrebbe diventare troppo lunga. Oggi nascono collettivi su collettivi, alcuni veramente molto belli, altri un po’ meno. In generale comunque ricerco un collettivo pieno di personalità propria, che non cerchi di emulare altro.

Luciop – Mammaiuto. Un bello squadrone d’assalto. Poi c’è Canemarcio, che va sempre tenuto d’occhio. Cerco di seguire un po’ tutti quando ci riesco.

Prenzy - Il Truceklan!

Come vivete il rapporto con Internet, i Social Network e i Meme? Li considerate una giusta evoluzione dei fumetti?

Batawp – Alla fine sì. Senza i social non staremmo qui a fare fumetti. Il vero problema è che s’è perso quel filtro, quella selezione naturale che c’era una volta, oggi tutti postano e cercano una manciata di click. Mi piacerebbe che ci si ricordasse che c’è ben altro dietro a un segno su carta.

Luciop –Mi piacciono i nuovi mezzi di diffusione dei fumetti, dai blog ai social network. Sono immediati, quindi molto potenti. I meme sono funzionali a un altro tipo di comunicazione. Non c’è un punto di vista personale sulle cose. Prendi pezzi di immaginario collettivo, concentrali in un’unica immagine e spammali dappertutto. Fanno ridere, ma non credo si possano accostare al fumetto.

Prenzy – Sono ottimi! La gente sui social network vuole ridere, probabilmente per staccare dalla vita di merda che viviamo tutti i giorni, quindi i meme e i fotomontaggi su Maurizio Costanzo hanno questa funzione liberatoria. Sono ben lontani dai fumetti… ma restano comunque un ottimo spunto.

Ultima domanda: Come vi vedete fra 10 anni?

Batawp – Morto.

Luciop – Mi hai messo ansia.

Prenzy - A capo di una banda di motociclisti armati di dildi rosa.

Edited by mitico.robby - 6/8/2015, 10:41
 
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mitico.robby
view post Posted on 23/12/2013, 18:05     +1   -1




Aggiunto:
- Devocacare - Episodio 02

Buona lettura :)
 
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mitico.robby
view post Posted on 24/2/2014, 15:33     +1   -1




Aggiunto:
- Il Canarino by "Batawp"

Buona lettura :)
 
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mitico.robby
view post Posted on 17/6/2014, 14:11     +1   -1




Aggiunto:
- DDT (by Batawp & Prenzy) - Episodio 02

Buona Lettura :)
 
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mitico.robby
view post Posted on 28/7/2014, 11:51     +1   -1




Aggiunto:
- DDT (by Batawp & Prenzy) - Episodio 03

L'ultimo dei tre episodi di DDT.
Il pilot è completo! L'esperimento di Batawp e Prenzy per ora si conclude qui.

Buona lettura !!!
 
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4 replies since 27/11/2013, 15:09   212 views
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