[WEBCOMIC] Undead Trinity, di Angelo Ferrari & Riccardo Farina

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mitico.robby
view post Posted on 26/11/2012, 11:10     +3   +1   -1




Undead Trinity



www.undeadtrinity.com/ita/info
www.facebook.com/Undeadtrinity


Era la metà della prima decade del nuovo millennio e parlare di zombie era il massimo.
Dal capolavoro di “The Walking Dead” al remake di “L’alba dei morti viventi”, dalla saga di Resident Evil ai libri di Max Brooks… tutti i media erano occupati dagli zombie.
Anche noi, amanti dei ritornanti, ci siamo chiesti come poter omaggiare il loro… ritorno al top dopo anni di silenzio.
L’unica idea davvero rivoluzionaria che ci è venuta in mente è stata cercare di ricrearli dal vivo. Ovviamente.
Purtroppo tutti i tentativi di distillare della Triossina 204 in cantina fallirono miseramente. E in giro trovi il Virus della mucca pazza, della SARS e siamo sicuri che da qualche parte del mondo c’è ancora qualcuno con la Peste, ma del Virus T non c’è nessuna traccia.
Buttando i manuali di biogenetica dell’Umbrella inc. e presi dallo sconforto dell’impossibilità di creare una pandemia con la quale invadere il pianeta, ci siamo accorti che i nostri scaffali erano stracolmi di qualcos’altro: fumetti.
“The Walking Dead” e “Marvel zombies”, certo, ma anche “Writing for comics” di Moore, “Contratto con Dio” di Eisner, collezioni complete di Naoki Urasawa, il nostrano Dylan Dog, il ferino Wolverine, Lanterna Verde, il mitico Punisher, “Adventure Comics” e ovviamente Hellboy.
“Oh cacchio.” Un’epifania. “Ci piacciono gli zombie. E ci piacciono i fumetti.”
Due ragazzi e due passioni in comune, poteva essere l’incipit per una sit com oppure l’inizio di una buona avventura. O i primi due minuti di un video di youporn, effettivamente.
Così dopo anni di appunti, disegni, sceneggiature e prove… siamo orgogliosi di presentare il frutto della nostra passione: Undead Trinity.
Un web comic totalmente gratuito diviso in tre capitoli, la cui pubblicazione del primo (Pater) è già iniziata.
Dopo una partenza tranquilla vi porteremo per mano in un inferno di sangue, morte, scelte discutibili ed eticamente sconsigliabili… perciò se siete condizionabili, evitate la lettura!
FEED THE ZOMBIES!



Pater

Testi:
- Angelo Ferrari

Disegni:
- Riccardo Farina


Formato:
- Webcomic, 145 pp, col.


Link:
- WEB Version




In un contesto solo di facciata da storia di zombie, un fumetto in cui tutto ciò che può andare male, va peggio.
Abituati a diffidare l'un dell'altro i protagonisti non riusciranno a trovare un equilibrio per collaborare e ad ogni errore dovranno pagare un caro prezzo in vite umane.
Crudo e diretto, Undead Trinity non fa sconti a nessuno e non vuole accattivarsi le simpatie del lettore: qui gli eroi non esistono e le scelte etiche lasciano sempre l'amaro in bocca.



Undead Trinity Shorts

#1 - L'imperturbabile Sciura Giannina ( Andrea Strarosti )
#2 - Esame orale ( Federico Sfascia )
#3 - I Gozzi salveranno il mondo ( Giacomo Pilato )
#4 - La pagina 9.999 ( Paolo D'Alessandro )



Undead Trinity Shorts sono storie brevi a fumetti, rigorosamente di tre pagine, che ci faranno scoprire cosa avviene fuori dal magazzino dove Gabriele e Arnaldo cercano di sopravvivere alle orde non-morte.
Ogni storia avrà un registro diverso e un ospite speciale come artista (segnalato fra parentesi).



Road to Filius

#1 - Elohin
#2 - Terreno arido
#3 - Pezzi
#4 - Adunata
#5 - Il libro sbagliato


Ritorna Undead Trinity con Road to Filius.
Quattro storie brevi che faranno da prologo al secondo capitolo della trilogia!



Angelo Ferrari

Partorito nella ridente Italia da una sciacalla, il piccolo Angelo fu subito prelevato dai servizi segreti Vaticani perché sospettato di essere l’Anticristo; purtroppo il numero sulla sua nuca non era altro che il numero di telefono di un McDonald di Busto e perciò lì fu immediatamente abbandonato.
Dopo una controversa azione legale tra la sciacalla che reclamava il piccolo e una confezione di Nuggets da sei pezzi si giunse alla conclusione che il piccolo sarebbe dovuto rimanere in custodia del padre, un enigmatico uomo conosciuto ai più come Lo Pan che al tempo era residente in America.
Si sa poco o nulla di quegli anni della vita dell’autore: ci sono tracce del suo passaggio nella città di Derry nello stato del Maine dove provò la carriera circense, a Hobb’s End nel New England dove imparò a scrivere prima che a leggere attirandosi le inimicizie della gente del posto, in Colorado dove conobbe il terribile vizio dell’alcol mentre soggiornava al prestigioso Overlook Hotel ed infine nella provincia di Philadelphia dove venne accusato di aver creato disordini in un centro commerciale.
Compiuti i 5 anni il giovane s’avvicino allo strabiliante mondo Hollywoodiano portando innovazioni importanti come le cicche masticate sulle poltrone dei cinema, i teen drama e il 3D.
In quel periodo ebbe anche una sofferta relazione a tre con Tata Matilda e la zingara di Drag Me To Hell, relazione che portò l’autore sull’orlo di una crisi di nervi e che lo fece scappare dall’America per tornare nuovamente in Italia.
Tutt’ora non ha ancora scritto nulla di senso compiuto ma ha commentato UNDEAD TRINITY: PATER, la sua opera prima, con le entusiaste parole: “Non ricordo di averlo scritto”.


Riccardo Farina

Creatore della discussa categoria pornografica “Fish and Chips” prima della sua nascita, Riccardo Farina venne al mondo già trentenne.
Pur essendo un ragazzo spensierato si coprì presto di debiti a causa di un’ innata golosità per le uova di Fabergè che consumava in gran quantità e per coprire i rimborsi per le cause legali che lo vedevano sul banco degli imputati dovute al suo insalubre feticismo nel copulare con i cappellini delle vecchie signore inglesi.
Da qui la spirale nichilistico- discendente spinse l’eclettico artista in una furiosa corsa verso l’autodistruzione a suon di droga e Spice Girls.
Il recupero arriva con la scoperta delle opere di Mike Mignola, che Riccardo considera un maestro (fortunatamente il signor Mignola non lo sa) e attratto dal mondo del disegno inizia istantaneamente la sua carriera di artista .
Le opere di Riccardo sono presenti in tutti i più importanti musei del mondo, dal Louvre al Moma, dal… in tutti i più grandi musei del mondo; esposti in bella vista sotto le piantane che reggono i cartelli degli avvisi, dietro il cartello W.C., all’interno dei contenitori del sapone liquido e addirittura tra un velo e l’altro della carta igienica doppio strato.
Molte altre sue opere vennero attribuite a millantatori ed impostori come Picasso, Monet, Dalì, Leonardo Da Vinci o Michelangelo e le cause legali contro questi impostori è ancora in corso.
Raggiunto lo status di artista il Riccardo decise di sublimarsi in concetto, ricreando il concetto stesso di concetto ed altri concetti famosi in tutto il mondo come quello di “sudore del perineo”, il più bizzarro “orgasmo femminile” ed il provocatorio “mantenersi disegnando”.
Dice di PATER, l’opera che diede scalpore nel campo dell’ arte underground Klingoniana perchè disegnata senza mani e con gli occhi chiusi: “Non ricordo di averlo disegnato”.



Intervista agli autori
( Pubblicata su Lo Spazio Bianco )

Prima di parlare del fumetto, devo dire che la vostra biografia mi ha colpito. Non siete riusciti a ricreare il virus T in laboratorio e allora vi siete dedicati al fumetto… mi chiedo: e se fosse andata diversamente?
Ahah! Cavoli le possibilità sarebbero state infinite… avremmo potuto rovesciare regimi, conquistare il mondo o entrare nel campo delle armi biologiche! Ma conoscendoci è molto probabile che avremmo aperto un’agenzia di stunt per rifornire il mondo cinematografico o cose simili… vuoi sparare in faccia ad un personaggio ma non sei contento del make-up e sei allergico alla C.G.? La ditta “Ferrari & Farina” ti fornisce uno zombie fresco fresco a cui far esplodere la testa! Sperando che la Lega per la Protezione del Non Morto non sollevi problemi di etica… ovviamente!

In questo periodo siamo letteralmente invasi da zombie. The Walking Dead fa ascolti record e l’horror-zombie sembra il genere apocalittico più in voga. Non temete sia un tema troppo sfruttato, che non ha ormai niente di nuovo da dire? Questo momento d’oro del genere zombie, anziché essere un’opportunità per voi, rischierà al contrario di lasciar passare inosservato il vostro fumetto. Insomma, il mercato potrebbe essere saturo…
Si, ci pensiamo costantemente. E’ una mezza fregatura ma già quattro anni fa quando abbiamo iniziato a pensarci ci dicevano “gli zombie sono bolliti, troppa roba!”.
Eppure abbiamo continuato. La storia degli zombie è piena di alti e bassi, c’è stata una decade in cui sembravano relegati solo al mercato videoludico e a qualche piccola produzione cinematografica e poi: il grande ritorno. Questo significa che la fame di zombie non viene mai realmente saziata e lo diciamo da fan, rendergli omaggio con un webcomic è il minimo che possiamo fare per averci divertito ed affascinato per anni e anni! Per la saturazione del mercato e per crearci un po’ di visibilità dobbiamo andare oltre al semplice concetto di “è un fumetto di zombie”, dobbiamo pensare che “è un bel fumetto di zombie”. Speriamo di aver fatto un lavoro così interessante e particolare da poter superare lo scoglio della moda.

Entriamo nel merito della vostra opera: qual è la sua struttura? Quante volte esce? Quanti numeri saranno? Verrà distribuito solo online?
UNDEADTRINITY è enorme. Saranno tre grossi capitoli (PATER, FILIUS e SPIRITUS) da circa 120 pagine l’uno e nel corso della pubblicazione ci sarà spazio anche per mini-storie autoconclusive da 3 pagine l’una. Non saranno messe online subito tutte le 120 pagine di PATER (il primo capitolo, quello tutt’ora in corso) ma ogni Venerdì ne verranno caricate un po’ (dalle 2 alle 5) e la pubblicazione durerà davvero parecchio tempo… la metà di PATER dovremmo raggiungerla ad Aprile!
Per il cartaceo la scommessa è dura, anche se ci piacerebbe poter vedere il nostro lavoro stampato è davvero troppo presto per pensarci.

Nel primo numero non si vedono zombie, se non alla fine. E neanche tanto bene dato che l’unico che incontriamo ha corpo e viso completamente coperti. Ma che genere di zombie saranno i vostri? Seguiranno le linee guida dettate al cinema dal papà del genere Romero?
Beh non pensiamo che si dovrebbe considerare l’uscita del Venerdì come “numero” ma bensì come “aggiornamento”. La storia si aggiorna continuamente e prosegue sino a pagina 120 (circa). Ed è lì che si tirano le somme. Quello che abbiamo visto nelle prime 13 pagine è uno zombie un pò particolare: veste con una sacca da morto, semina un campo e dietro di lui s’addensano delle nubi un po’ strane. Ovviamente su questo zombie in particolare non possiamo dire nulla. Per gli altri zombie: sono i cari e vecchi Romeriani.

In questo primo aggiornamento non sappiamo neanche i nomi dei personaggi che incontriamo. Potete darci qualche anticipazione sui prossimi sviluppi?
Nono. Ma possiamo giustificare la cosa: iniziamo lentamente, è in tutto e per tutto una giornata di lavoro. Piano piano conosciamo (o conosceremo) tutti i personaggi della storia e le interazioni tra loro. Nell’uscita di Venerdì conosceremo il nome del protagonista, ad esempio.

Un fumetto zombie ambientato in Italia credo non si fosse mai visto prima. Quale città e per quale motivo farà da sfondo a questo fumetto?
Beh a noi viene in mente Zombie Gay in Vaticano ma effettivamente il Vaticano non è Italia. Se davvero nessuno avesse mai scritto uno zombie comic ambientato in Italia è perfetto: abbiamo già portato un’innovazione! Come scenario dell’azione abbiamo pensato a Pavia, le campagne coperte dalla nebbia mattutina sembrano davvero un’ambientazione horror e per il comportamento dei personaggi è perfetto e ci permette di sbizzarrirci. Un Americano davanti a uno zombie come si comporta? Fucile che tiene rigorosamente in salotto e giù a sparare! Ma un italiano? Per scoprire come la pensiamo bisognerà leggere UNDEADTRINITY!!!

In questi ultimi anni il fumetto digitale ha preso sempre più piede. Secondo voi è un ripiego per gli autori che non trovano spazio su carta, una vetrina per giovani emergenti, il futuro dell’editoria o cos’altro? Voi perché avete scelto il web?
Pensiamo che sia tutto quello che hai elencato. Il digitale è l’autoproduzione sotto steroidi: raggiungi tutti, senza limiti di formato/colore/pagine e con spese davvero minime. Oltre al fatto che il media stesso ti permette forme di espressione che con la carta non sono possibili (Scott McCloud ci ha scritto un intero libro, ed era fermo alle tecnologie di 10 anni fa!).
Noi ad esempio siamo emergenti ed il digitale ci ha dato l’opportunità di esprimerci artisticamente, di avere una visibilità e di oltrepassare i confini italici. Poi che ci sarà una totale conversione del mercato da cartaceo a digitale mi sembra un po’ esagerato dirlo. Anche noi abbiamo una libreria digitale ma continuiamo a comprare anche le copie cartacee.

Quali sono i vostri riferimenti fumettistici?
Sono svariati: Mike Mignola, Sean Phillips, Dan Hipp, Warren Ellis, Garth Ennis, Naoki Urasawa… potemmo continuare per pagine e pagine. Ognuno per un motivo diverso: Mignola per il suo stile unico che ha fatto scuola, Dan Hipp per la lezione che ha raccolto da Mignola e che ha saputo rinnovare, Phillips per le sue ombre iperrealistiche che definiscono le forme, Ellis per il suo scrivere politico e arrabbiato, Ennis perché è capace di far toccare i più alti sentimenti del genere umano utilizzando i personaggi più eticamente scorretti di sempre e Urasawa perché è capace di costruire storie che ti emozionano in una manciata di pagine per poi legale tutte in un piano globale da mozzare il fiato!

Qual è il vostro metodo di lavoro?
Principalmente Angelo scrive e Riccardo disegna. Siamo editor di noi stessi e ognuno di noi due è anche editor dell’altro (non c’erano altre alternative). Ci coordiniamo soprattutto con il web: facebook, Dropbox e mail. E’ immediato e funzionale. Quando serve discutiamo le grandi idee durante i nostri pranzi di lavoro: principalmente fast food consumato davanti a un film (horror, naturalmente).

Il vostro progetto si esaurirà con la fine della serie a fumetti o prevedete di abbracciare altre arti (cinema, romanzi… merchandising)?
Cavoli. Per ora siamo concentrati sul prodotto che stiamo pubblicando, ed è importante per noi che funzioni in quanto racconto a sè stante. Poi è ovvio che nei nostri sogni più spinti siamo a bere Spritz con Raimi discutendo se UNDEADTRINITY 2: LA VENDETTA dovrà essere lanciato prima o dopo dell’uscita del videogame nei cinema di mezzo mondo.Probabilmente in futuro faremo uno shop online con qualche t-shirt o simili, ma non possiamo dirlo ora con assoluta certezza: per ora i nostri sforzi sono tutti rivolti al fumetto.

Edited by mitico.robby - 29/12/2015, 11:20
 
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Todek
view post Posted on 29/12/2012, 13:40     +1   +1   -1




devo dire che mi è piaciuto, bei disegni e decisamente ben fatto.

però avrai parecchio lavoro da fare ad aggiornare continuamente con gli Undead Trinity Short che hanno in mente di fare e che hanno già cominciato
 
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mitico.robby
view post Posted on 19/12/2014, 16:21     +1   -1




Terminato il primo volume.
Interamente disponibile on line :)

A chi fosse interessato ricordo che Shockdom ha pubblicato "Pater" in formato cartaceo!


Pater
( Undead Trinity #1 )

Editore: Shockdom
Collana: Shock Horror

Storie originali:
- Undead Trinity: Pater

Testi: Angelo Ferrari
Disegni: Riccardo Farina

Formato: Brossurato, 160 pp, col.




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In un contesto solo di facciata da storia di zombie, un fumetto in cui tutto ciò che può andare male, va peggio. Abituati a diffidare l'un dell'altro i protagonisti non riusciranno a trovare un equilibrio per collaborare e ad ogni errore dovranno pagare un caro prezzo in vite umane. Crudo e diretto, Undead Trinity non fa sconti a nessuno e non vuole accattivarsi le simpatie del lettore: qui gli eroi non esistono e le scelte etiche lasciano sempre l'amaro in bocca.

Edited by mitico.robby - 15/4/2015, 12:04
 
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mitico.robby
view post Posted on 6/8/2015, 11:00     +1   -1




Aggiornato!!!

Ritorna Undead Trinity con Road to Filius.
Quattro storie brevi che faranno da prologo al secondo capitolo della trilogia!

Online, le prime due!!!

Buona lettura :D
 
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mitico.robby
view post Posted on 29/12/2015, 11:22     +1   -1




Aggiunto:
- Undead Trinity Shorts #4 - La pagina 9.999

Autore ospite ai disegni: Paolo D'Alessandro.
Buona lettura ;)
 
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4 replies since 26/11/2012, 11:10   342 views
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