Daryl Dark
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Il codice genetico di questo nuovo investigatore dell’occulto, o se preferite del paranormale, ha radici antiche e illustri, riconducibili in buona sostanza al mondo della letteratura di genere. Si deve infatti alla penna misterica di Sheridan Le Fanu, il padre di Carmilla (la sensuale vampira vittoriana), la creazione del dottor Hesselius un autentico antesignano della figura del detective del sovrannaturale. Il londinese Algernon Blackwood, invece, ci regala il suo John Silence, un personaggio assai bizzarro, uso a metodi d’indagine che potremmo definire stregoneschi, sempre alle prese con ogni genere di manifestazione ultraterrena. Molto più tecnologici gli espedienti e l’arsenale di Carnacki, altro famoso investigatore del mistero, generato dal talento straordinario di William Hodgson, che non esita a servirsi del galvanismo per sconfiggere le più oscure manifestazioni demoniache. Infine a proposito di genealogia insigne, non si può non ricordare la figura d’uno dei più straordinari detective del paranormale, il professor Van Helsing l’irriducibile avversario di Dracula.
Fin qua i precursori in chiave gotica e horror del nostro eroe. Tuttavia v’è un altro ramo della famiglia di Daryl Dark, che potremmo definire biologico più che letterario, e che lo vede discendente del principe di tutti i detective, l’insuperabile Sherlock Holmes. A questo punto, non è il caso di darsi troppa pena se siete appena balzati sulla sedia: in effetti con Daryl Dark potrebbe succedervi con una certa frequenza. Il fatto è che il nostro è addirittura trisnipote del celebre inquilino del 221B Baker Street. Una parentela biologica e professionale, la sua, che per la tipologia dei casi affrontati e la propensione al soprannaturale di Daryl, contrasta apertamente col freddo raziocinio di Holmes, ma che si ricollega alla grande passione per l’occulto di Conan Doyle. Le atmosfere che si respirano nelle avventure di Daryl Dark rammentano, fra l’altro, quelle che aleggiano nei più celebri racconti horror pubblicati negli anni venti e trenta dalla rivista Weird Tales e che fungono, anche, da tessuto connettivo e narrativo con l’IrregularVerso di
221B Baker Street, London 1927: Dr. J.H. Watson & H.P. Lovecraft.
( Dall'introduzione di Daryl Dark #00 )
Il buono, il morto e il cattivo( Daryl Dark #00 )Testi: Piero Viola
Disegni: Simone Michelini
Copertina: Sergio Vanello, Gaetano Sarrantonio
Formato: Digitale, 16 pp, b/n
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PDF VersionLink alla Pagina[...] Evocazioni di deità oscure, un delitto inspiegabile, un coup de théâtre e un finale imprevedibile.
Questi gli elementi d’una storia fantastica che sussurra parole d’incubo e raggela la schiena come il tocco dell’oscura signora.
Scritto con arguta sensibilità kinghesiana da Piero Viola e disegnato con tratto realistico e graffiante da Simone Michelini, Il buono, il morto e il cattivo si prefigura come una nuova icona fumettistica italiana in veste weird-pulp. [...]
Un amore da Incubo
l Mistero di H.P. Curwen #1 (di 3)( Daryl Dark #01)Testi: Claudio Francino & Piero Viola
Disegni: Sergio Vanello
Copertina: Sergio Vanello, Marco Russo
Formato: Digitale, 16 pp, b/n
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PDF VersionLink alla Pagina[...] Vi rammenterete del caro vecchio Joseph Curwen l’allegro stregone originario di Salem risorto dalle sue ceneri per tornare a muovere i suoi aborriti passi trai vivi.
Cosa c’entra il su detto negromante con l’irregolare di Baker Street?
Bé, forse è un po’ presto per dirvelo. Prima dovrete leggere il primo episodio di Daryl Dark, un numero da sogno, o dovremmo dire da incubo? [...]
[...] Con un evidente riferimento al celebre manga Galaxy Express 999 di Leiji Matsumoto che rafforza, ulteriormente, la dimensione sognate dell’episodio caratterizzato, fra l’altro, da un suggestivo connubio tra weird e ironia, questo primo numero di Daryl Dark ci introduce, in grande stile, in un cosmo visionario che fa del sovrannaturale il suo epicentro narrativo.
Infine, come non trovare intrigante l’ammiccante citazione lovecraftiana? [...]
Il Segreto dell'Uomo Nero
l Mistero di H.P. Curwen #2 (di 3)( Daryl Dark #02)Testi: Claudio Francino & Piero Viola
Disegni: Christian Paris
Copertina: Sergio Vanello, Gaetano Sarrantonio
Formato: Digitale, 16 pp, b/n
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PDF VersionLink alla Pagina[...] Ma ora concedetemi di dire due parole sul nostro detective dell’inconoscibile, un personaggio che, a dispetto dei suoi recentissimi natali, si presenta con una fisionomia ben definita e una caratterizzazione da grande protagonista. E’ indubitabile infatti, che la personalità di Daryl, così ricca e articolata, oltreché inedita, buca la pagina e raggiunge con tutto il suo fascino e simpatia il lettore, che non può che apprezzarne l’aria disincantata e l’espressione da guascone. Vien da pensare che Daryl sia nato maturo, col suo carattere inconfondibile e la sua carica di black humor (per dirla con Andrè Breton) che aggiunge fascino in sovrappiù a questo dandy dell’investigazione occulta. Un personaggio a tutto tondo il nostro, che non ha mancato di colpire l’immaginazione del pubblico, e che ha già riscosso un lusinghiero successo. A cosa si deve tutto ciò? A nostro avviso il segreto di tanto appeal risiede, ma probabilmente è presto per un’analisi che non sia parziale, in diversi fattori. Anzitutto Daryl Dark non ha pretese, o dovremmo forse dire smanie, di assoluta originalità; cosa di per se (si pensi alla nutrita ascendenza letteraria) quasi impensabile. Se mai si potrebbe parlare d’una sua unicità, in quanto l’inquilino di Baker Street, lontano dall’essere un epigono di questo o quell’altro detective del mistero, si limita semplicemente a impersonare se stesso. Inoltre Daryl è un tipo che non ama troppo prendersi sul serio, né assumere pose da superuomo poco confacenti con la sua natura ordinariamente straordinaria. Dal punto di vista filosofico, egli non sembra affetto da quella sorta di pessimismo cosmico che caratterizza alcuni dei suoi più illustri colleghi, al quale contrappone, invece, una visione – non riferita ma che sta nelle cose – ottimistica del mondo, anche quando questo è rappresentato da un lugubre camposanto popolato da mostruosità. Naturalmente vi sono altre ragioni alla base del fascino del nostro eroe, ma di ciò e di molto altro ancora avremo occasione di parlarne in futuro. Per ora gustatevi questa nuova avventura; e che l’ultimo chiuda la bara! [...]
Jolly Horror Picture Show
l Mistero di H.P. Curwen #3 (di 3)( Daryl Dark #03)Testi: Claudio Francino & Piero Viola
Disegni: Sara "Sax" Guidi
Copertina: Sergio Vanello, Gaetano Sarrantonio
Formato: Digitale, 16 pp, b/n
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PDF VersionLink alla Pagina[...] “Non sognatelo. Siatelo.” Con questa celebre frase di Frank- N- Furter (Tim Curry), tratta dal cult movie in chiave horror trasgressiva di Jim Sharman The Rocky Horror Picture Show (1975), adattamento del musical The Rocky Horror Show (1973) di Richard O’Brien, andiamo a presentare questo nuovo numero di Daryl Dark, il cui titolo è un evidente omaggio a questa pellicola pervasa dall’American Gothic di Grant Wood. Un episodio, quello che state per leggere, ricco di colpi di scena e di suggestioni weird, destinato a segnare una nuova tappa nella breve ma già fortunata vita del vostro fumetto preferito. Disegnato con ispirazione gotica e tratto icastico da Sara “Sax” Guidi e con una scrittura allucinata (alla Robert Bloch) dal Claudio Franchino, e Piero Viola questo terzo capitolo de Il mistero di H.P. Curwen si contraddistingue per il marcato gusto roman noir che riecheggia le atmosfere raccapriccianti dei film interpretati da Peter Cushing.[...]
Spiriti nel cioccolato
Horror Choccolate #1 (di 3)( Daryl Dark #04)Testi: Claudio Francino & Piero Viola
Disegni: Davide Locatelli
Copertina: Sergio Vanello, Andrea Sponchiado
Formato: Digitale, 16 pp, b/n
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PDF VersionLink alla Pagina[...] Un nuovo episodio di Daryl Dark (il primo del secondo arco narrativo) porta con se, fatalmente, nuovi e più terribili incubi, delle autentiche apoteosi di onirismo macabro. Così se per Shakespeare “Siamo fatti della stessa sostanza dei sogni”, allo stesso modo gli incubi del nostro eroe sembrano fatti della stessa sostanza delle uova pasquali. Tuttavia si tratta di uova un po’ speciali quelle da cui prende le mosse l’episodio che vi accingete a leggere. [...] Questo episodio è scritto da Claudio Franchino e Piero Viola con un’ indovinata miscela di suggestioni che fanno il verso a due registi di genio come Tim Burton e George A. Romero. I disegni sono opera di Davide Locatelli e pongono in risalto, alla maniera del fumetto nero italiano, la fisicità di Daryl e l’erotismo di alcune scene. [...]
Il cioccolato uccide
Horror Choccolate #2 (di 3)( Daryl Dark #05)Testi: Claudio Francino & Piero Viola
Disegni: Francesco Conte
Copertina: Sergio Vanello, Andrea Sponchiado
Formato: Digitale, 16 pp, b/n
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PDF VersionLink alla Pagina[...] Scritto dall’ineffabile accoppiata Piero Viola e Claudio Franchino con piglio noir, e disegnato con rimembranze alla soft-boiled da Francesco Conte, questo nuovo episodio di Daryl Dark rimette in scena il classico tema dei non morti, ma da una prospettiva inedita e inaspettatamente gustosa. Uno splatter chocolate giocato a colpi di Katana. Una visita inattesa, l’ennesima rivelazione enigmatica di Azrael, e una sorpresa finale che sa di cioccolato. Avete già l’acquolina in bocca, non è vero? Ma fate attenzione perché non tutte le cioccolaterie sono quello che sembrano. Ancora una detective story dal soma horror in cui Daryl Dark deve vedersela con un abominio alla George A. Romero, il regista della pellicola cult Zombi (Dawn of the Dead, 1978).. [...]
Le uova nere del drago
Horror Choccolate #3 (di 3)( Daryl Dark #06)Testi: Claudio Francino & Piero Viola
Disegni: Gaetano Sarrantonio
Copertina: Sergio Vanello, Mariarosaria Landolfi
Formato: Digitale, 16 pp, b/n
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PDF VersionLink alla Pagina[...] Daryl, inquadrato dalle lenti sociologica, strutturalistica e stilistica, si configura come un ottimo esempio di prodotto di genere, una sorta d’icona pop con elementi deliberatamente kitsch. Inoltre, cosa invero complessa, nel corso dei vari episodi, i suoi sceneggiatori sono riusciti, con abilità funambolica, a mantenere il registro narrativo ed estetico sul crinale scoscesissimo che separa il Pastiche dal Trash. Insomma Daryl Dark come fenomeno d’avanguardia fumettistica dal timbro postmoderno con uno sguardo alla letteratura di genere e in particolare al weird - poliziesco. Una sorta di commedia horror da risvolti allegorici. [...]
Edited by mitico.robby - 16/11/2015, 14:22
